Trump il Ban contro Huawei continua fino a Maggio 2021
L’amministrazione Trump continua la crociata verso il colosso asiatico Huawei. Nei giorni scorsi ha deciso di prorogare il Ban iniziato nel 2019 fino a Maggio 2021 che prevede il divieto alle società USA di impiegare apparati di rete Huawei e ZTE.
Nelle scorse ore il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha emanato una nuova disposizione che amplia in modo significativo la portata delle azioni contro il colosso cinese.
Sostanzialmente ogni fonderia di processori che utilizza tecnologia statunitense dovrà chiedere una licenza al Dipartimento del Commercio per fare affari con Huawei. La nuova legge è entrata in vigore lo scorso venerdì 15 maggio.
Inoltre rimane invariata anche la possibilità per Huawei di stringere accordi con Google. Questa decisione che non ha alcun impatto sul territorio Usa, dove Huawei non vende smartphone, ma che danneggia l’azienda cinese. Un danno collaterale che agli Usa non dispiace affatto: indebolisce una azienda straniera, che senza servizi google ridurrà il suo mercato di vendita. L’abbiamo già visto con le vendite della nuova serie di smartphone P40, che senza le applicazioni google registrano un forte calo.
La Cina ha già commentato la notizia ed è pronta a prendere provvedimenti contro gli USA. Starebbe infatti pensando di includere in un elenco di entità inaffidabili tutte le società americane. Fra i grandi nomi ci sarebbero Apple, Cisco e Boeing.
Secondo l’organo di stampa ufficiale del Partito Comunista Cinese, le sanzioni alle aziende americane nelle prossime settimane potrebbero diventare ufficiali.