Saturimetro HUAWEI GT2

Abbiamo messo alla prova il saturimetro del HUAWEI GT2.

Durante l’unboxing del HUAWEI GT2, abbiamo elencato le novità rispetto al suo predecessore HUAWEI GT. Una di queste riguardava appunto l’introduzione del saturimetro. Ci eravamo lasciati con la promessa di testare i valori rilevati dall’orologio e di confrontarli con quelli di un saturimetro acquistato in farmacia.

Test

La prova eseguita è semplicissima. Basta premere il tasto in alto sull’orologio, scorrere fra i menù e selezionare la funzione Sp02. Dopichè il passo successivo sarà quello di seguire le istruzioni riportate nel display, consigliamo di stringere bene il cinturino al polso e spostarlo verso l’interno.

Dopo aver inserito il saturimetro acquistato in farmacia sul dito indice ed averlo acceso, potremo confrontare i valori fra i due dispositivi. Naturalmente il saturimetro è molto più veloce nel restituire i valori.

Valori

Dopo aver atteso qualche secondo, per permettere all’orologio di stabilizzarsi, possiamo confrontare i valori tra i 2 dispositivi. Il risultato è molto positivo. I Valori si discostano di pochissimo.

Conclusioni

In conclusione possiamo ritenere il saturimetro del HUAWEI GT2 molto preciso e attendibile. Non tutti gli orologi integrano un dispositivo in grado di misurare l’ossigenazione del sangue, utile per sapere se i polmoni riescono ad assumerne in quantità sufficiente dall’aria che respiriamo.

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